La mujer chicana

Introduzione

Ho scelto di dedicare questa tesi allo studio della situazione di emarginazione sociale che vive una delle più importanti minoranze etniche presenti negli Stati Uniti: i Chicanos.
La discriminazione, l’intolleranza, il razzismo, la xenofobia sono problemi che le organizzazioni statali di molti paesi devono affrontare in tutto il mondo.
Purtroppo solo nell’ultimo decennio gliStati Uniti sono riusciti ad assicurare la protezione dei diritti umani a questa cultura.
Il riconoscimento della cittadinanza a questo popolo di origine messicana può essere considerato come l’ultima fase della migrazione, fenomeno al quale sono dovuti sopravvivere pur non essendo accettati.
Questo studio focalizza l’attenzione sul Movimento Chicano che grazie ai suoi profondi sforzi hacontribuito all’affermazione della cultura chicana.

CAPITOLO I
Il Movimento Chicano

 Il termine  “chicano” è  di  origine incerta,  e  può  essere  derivato  dalla  pronuncia  nahuatl  di "messicano" anche se inizialmente il termine Chicano/a si riferiva agli abitanti ispanici oriundi residenti nelle terre ora conosciute come Arizona, Texas, California, ovest del Colorado, Nevada, New Mexico e Utahche con il Trattato di Guadalupe Hidalgo stipulato nel 1848, il Messico cedette agli Stati Uniti.
A causa di ciò si venne a creare quella frontiera che i messicani americani per lungo tempo hanno tentato, spesso vanamente, di attraversare con la speranza di raggiungere l’ideale di un lavoro fisso e di una società più giusta trovando, invece, violenza, discriminazione, lavoro nero, insieme allaperdita della propria identità e dignità storica.
Per questo motivo tra il 1950 e il 1960 si venne a creare il Movimento Chicano,dimostrazione di una presa di coscienza politica e culturale trasformando quel che era sempre stato visto come negativo e discriminante in un motivo di orgoglio: la razza, la terra mitica degli aztechi ovvero Aztlán, gli eroi della Rivoluzione del '10, la Vergine diGuadalupe.
La loro protesta si indirizzò in due vie: la prima che trovò largo seguito tra i braccianti agricoli che aveva come esponente di spicco César Chávez che organizzò sindacalmente i contadini e i piccoli proprietari terrieri. La seconda si prefiggeva di raggiungere un peso politico a livello nazionale e si espresse nella fondazione del partito La Raza Unida, il cui miglior risultato ful'introduzione dell'insegnamento della lingua spagnola nelle scuole pubbliche grazie anche al Movimento Studentesco.
Le donne furono probabilmente l'unica categoria che ebbe la forza di ottenere e conservare delle importanti vittorie, quasi certamente perché si trattava non di minoranza, ma di maggioranza silenziosa.
Vivevano in un mondo di limiti e definizioni imposte dai loro valori culturalitradizionali che vedevano la figura femminile solo dedita alla famiglia impedendo non solo la realizzazione del suo completo potenziale creativo ma anche scolastico.
Un elemento importante per il movimento fu il ricco sviluppo delle arti visuali chicane, come la musica, la letteratura, la danza, il teatro che durante il XX secolo con il Movimento Artistico Chicano (MARCH) ebbero la possibilità nonsolo di rinascere ma di diffondersi anche nella società americana.

CAPITOLO II
Lingua,letteratura e la identità chicana

La lingua è sempre stata una delle principali barriere culturali fra gli anglo-americani e gli ispano-americani poiché la maggioranza  dei chicani, per scelta o per necessità, vive in quartieri distintamente messicani, ove si parla spagnolo nei negozi, aidistributori, nelle banche e durante le funzioni religiose.
In tal modo si è creata una variante del dialetto spagnolo messicano con una forte influenza data dalla lingua inglese.
 Nelle scuole, fino a qualche anno fa vigeva la regola, rigidamente applicata anche attraverso punizioni corporali, "niente spagnolo in classe".  In questo modo, per poter comunicare si utilizza il "code-switching" una "commutazione...