Tempio di apollo a siracusa
Anche Ortigia rientrava nelle rotte dei Fenici, ma non costituiva per loro una destinazioneimportante, servendo a quanto pare come semplice scalo. I Greci scelsero subito lo scoglio di Ortigia per fondare la nuova colonia, probabilmente grazie sia all’ambiente naturale (nell’immediatoentroterra sorgeva una palude che diede il nome alla città) che ai vantaggi che offriva il miglior porto della Sicilia orientale.
Purtroppo non sono note le vicende storiche successive, fino alla fine delVI sec. a.C. Ancora oggi Ortigia, che già in età greca era il centro storico della città, custodisce i monumenti più antichi e i santuari urbani di Siracusa; da ricordare anche la presenza della fonte,divenuta famosa sin dall’antichità per la leggenda della ninfa Aretusa, che fu sicuramente determinante nella scelta di Ortigia da parte dei coloni corinzi.
I templi di Siracusa presentano piantarettangolare, caratterizzata dal prevalere della lunghezza sulla larghezza e colonne tozze, pesanti, con echini schiacciati e larghi: molti di questi templi, che ancor oggi caratterizzano la zonaarcheologica di Siracusa e risalgono sia al periodo classico che a quello arcaico, furono trasformati successivamente in chiese a partire dall’età paleocristiana.
Di notevole interesse archeologico è iltempio di Apollo (da alcuni attribuito ad Artemide) risalente agli inizi del VI sec. a.C. : esso, i cui resti occupano gran parte dell’attuale Largo XXV Luglio, presenta le caratteristiche più...
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