Cuecuechcuicatl
Páginas: 17 (4125 palabras)
Publicado: 2 de octubre de 2011
Università Cattolica di Milano Cuecuechcuicatl e Cococuicatl: canti della fertilità e della vita
All'interno della produzione poetica americana la cultura náhuatl non ha lasciato testimonianze di canti di tema amoroso, ma solo traduzioni di testi di altre civiltà come quella otomi, ampiamente registrati nei documenti coloniali1. E' possibile che i copisti spagnoliabbiano attuato una selezione delle composizioni liriche, salvando quelle che rispondevano alle problematiche dell'evangelizzazione. Tuttavia considero più probabile che nel mondo náhuatl la tematica dell'amore come sentimento individuale2 non fosse oggetto di composizioni poetiche, dal momento che nella poesia mesoamericana i sentimenti dell'uomo sono interpretati più che altro come un'espressione diforze cosmiche universali e simboli della vita naturale3. I canti poetici aztechi, infatti, hanno la funzione di affermare la coesione sociale, di evocare l'intervento diretto delle forze cosmiche sulla comunità e di rinsaldare i vincoli simbolici tra l'uomo e il contesto naturale4. La concezione dell'uomo come essere individuale che prova sentimenti e desideri distinti dal gruppo di appartenenzanon trova riscontro nelle comunicazioni rituali meso-
Ángel María Garibay, Historia de la literatura náhuatl, México, Porrúa, 1992, pp. 230-236; Á. M. Garibay, Poesía Náhuatl, México, UNAM, 1993; Birgitta Leander, In xochitl in cuicatl, México, CONACULTA/ INI, 1991, pp. 77-78. 2 Octavio Paz, La llama doble, México, Seix Barrai, 2001, pp. 49-53. 3 Noemí Quezada, Amor y magia amorosa entre losaztecas, México, UNAM, 1996, p. 46. Miguel León Portilla, Náhuatl Literature, in "Literaturas", a cura di Munro Edmonson, HMAI, Austin, University of Texas Press, 1985, p. 9; Patrick Johansson, Voces distantes de los aztecas, México, Fernández, 1994, pp. 61-67; Amos Segala, Literatura náhuatl, México, Grijalbo, 1990, pp. 190-195.
1
AISPI. «Cuecuechcuicatl» e «Cococuicatl»: canti dellafertilità e della vita.
378
Maria Elisa Craveri
americane per la loro specifica funzione collettiva5. Non c'è da stupirsi, quindi, se l'amore non trova posto nella poesia azteca, considerata appunto come uno strumento di ricreazione dei vincoli simbolici tra la comunità e il contesto naturale in cui vive. E' significativo invece che siano stati conservati poemi aztechi di tema erotico, lamaggior parte dei quali con un contenuto implicito, che probabilmente li ha salvati dalla censura coloniale. I manoscritti dei Romances de los Señores de Nueva España e dei Cantares Mexicanos6 registrano una decina di canti poetici in lingua náhuatl7 di diversa estensione, in origine trasmessi oralmente, in cui la sessualità rappresenta l'asse tematico delle composizioni. La maggior parte delle poesieè cantata da prostitute, ahuianime8, "le allegre"; in altri casi i testi sono rivolti alle stesse donne di piacere che ne enfatizzano il carattere erotico al di là delle implicazioni sentimentali individuali. Dalle fonti coloniali abbiamo abbondanti informazioni sulla diffusione di una rigida morale sessuale all'interno della società náhuatl9. L'adulterio da parte di un uomo o di una donna avevagravi conseguenze sul nucleo familiare e poteva essere punito anche con la morte. Tuttavia, le stesse cronache delle Indie testimoniano la presenza di prostitute nelle città dell'impero náhuatl. Sahagun riferisce che la donna di piacere: "anda vendiendo su cuerpo, comienza desde moza y no lo deja siendo vieja, y anda como borracha y perdida, y es muy galana y pulida, y con esto muy desvergonP.Johansson, op. cit, pp. 84-87. Á. M. Garibay, Poesía Náhuatl, cit. 7 Secondo alcuni studiosi, i canti costituiscono le strofe di composizioni più ampie senza valore autonomo. P. Johansson, La palabra de los aztecas, México, Trillas, 1993, pp. 163-167; Á. M. Garibay, Poesía Náhuatl, cit.; B. Leander, op. cit., pp. 160-169. 8 II termine ahuiani significa "disonesta, donna di piacere", dal verbo ahuia,...
Leer documento completo
Regístrate para leer el documento completo.