¿Dónde está Oesterheld?

INTRODUZIONE
Lo scopo di questa tesi di laurea è di presentare il romanzo grafico argentino El Eternauta ed
il suo autore, Hector Germán Oesterheld analizzandone la genesi, il contesto, lo sviluppo e
l'intreccio con le vicende della storia argentina. È interessante, soprattutto, scoprire le evoluzioni
che questa storia ha avuto nei vent'anni che sono trascorsi tra la prima tavola della primaversione,
del 1957, e l'ultima tavola della seconda parte, pubblicata nel 1978, quando l'autore era già stato
ucciso dalla dittatura militare del Proceso de reorganización nacional. Punto focale del mio lavoro
è esporre lo stretto legame che c'è stato tra lo sceneggiatore e la sua creazione, che nel corso dei
decenni ha cambiato più volte natura ed ideologie di fondo.

Oesterheld ha vissutoin prima persona ciò che si è prodigato a raccontare, cosa che rende
l'analisi di quest'opera importante sia dal punto di vista artistico e letterario, che da quello storico e
politico.
Viene affrontato il tema dell'invasione attraverso una metafora fantascientifica, con degli
alieni crudeli e spietati che arrivano sulla terra con l'intenzione di conquistare il potere ed il fatto
che levicende della storia si svolgano a Buenos Aires, patria dello scrittore, trasmette tuttora un
senso di autenticità.

La generazione dei miei genitori aveva conosciuto la storia dell'Eternauta a suo tempo
pubblicata da Linus e fin dalla mia prima infanzia, trascorsa a Buenos Aires, ho sentito spesso citare
questo personaggio divenuto nel tempo un simbolo di resistenza. Da una copia che la miafamiglia
ha acquistato proprio in quegli anni, ho potuto riconoscere vari luoghi disegnati in quelle storiche
tavole, che facevano parte della mia quotidianità.

La Barranca di Belgrano, a cento metri dalla casa dove ho vissuto per sei anni, nei cui
giardini andavo a giocare, era, riconoscibilissimo, il teatro della scena del primo incontro con il
comando degli invasori extraterrestri. Là hosentito citare per la prima volta la storia dell'Eternauta,

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ed ora, con una ritrovata volontà accademica ho sentito il desiderio e la necessità di parlare di
questa perla artistica, significativa sotto molteplici aspetti.

In tutti i mesi in cui ho compiuto ricerche e raccolto materiale, mi sono appassionata ed ho
sentito un crescente sentimento di vicinanza ed empatia con il mondo chel'autore rappresenta, sia
da narratore che da protagonista della storia. Le sue vicende personali hanno fatto acquisire agli
sviluppi originali e successivi della trama del fumetto una fortissima valenza autobiografica e dei
caratteri straordinariamente profetici.

¿Donde está Oesterheld? Dov'è Oesterheld? Questo domanda che ancora sembra di sentire
per le strade di Buenos Aires, è il grido diun popolo che invoca il ritorno del suo Eternauta
desaparecido.

Per quanto riguarda la struttura della tesi ho deciso di partire nel primo capitolo parlando
della biografia dell'autore, arricchita di testimonianze dei suoi cari e dei suoi collaboratori. Nei
successivi tre capitoli si analizza rispettivamente la prima versione dell'Eternauta, contemporanea
alla dittatura di Aramburu, laseconda versione della stessa storia che venne fatta nel decennio
successivo, contemporanea alla dittatura di Onganìa, e la seconda parte, scritta durante la dittatura
di Videla, in cui la sua militanza nei Montoneros diviene argomento dominante di ispirazione.
L'ultimo capitolo parla invece dell'eredità culturale che Oesterheld ha lasciato all'Argentina,
e dell'eterno ritorno de suo piùacclamato personaggio.

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CAPITOLO I
BIOGRAFIA DI HECTOR GERMÁN OESTERHELD
In questo primo capitolo viene ricostruita la vita dello scrittore, in larga parte attraverso
testimonianze dirette di parenti e collaboratori.

La gioventù ed i racconti per bambini

Figlio di Elvira Ana Puyol -di origine basca- e di Fernando Oesterheld -di origine tedesca-,
Hector Germán Oesterheld nacque a Buenos...