Derecho romano familiar
Prima di tutto, vi darò una breve nozione sia della divisione della società romana che dei più importanti concetti giuridichi nella materia familiare.
Nella societàromana c`erano due divisioni :
- Plebei: Quelli che erano poveri e neanche avevano potere sociale
- Patrizi: Quelli che erano ricchi e spesso detenevano i poteri politichi, sociali, ecc.
- Schiavi:Quelli che non erano neanche persone, non avevano nessun diritto, piuttosto erano consideratti come oggeti.
L`altra divisione era basata sulla famiglia, cioè c`erano gruppi di persone che condividanoquello che si chiamava “ gens “, ( cioè il cognome ) e anche avevano lo stesso culto familiare.
La società Romana era di carattere Patriarcale, il membro piú importante della famiglia e chi aveva tuttii diritti sopra gli altri membri familiari era il “ Paterfamilia”. Il Paterfamilia poteva decidere sopra la vita e anche la morte de tutti quelli membri della famiglia.
Ora vi spiegherò concettibrevi che integravano il diritto familiare in Roma:
Parentela: C`erano due tippi di vincoli familiari:
- Cognatio: Parentela Sanguigna.
- Agnatio: Parentela “ Civile “ e solo vincolava agliuomini.
Patria Potestad: Erano i diritti che il Paterfamilias aveva su i figli; aveva potere sopra la loro persona e loro beni. Poteva decidere sulla vita e anche la morte de i suoi figli e perfino darea loro in prestito per pagare i debiti. Tutti i beni appartenevano al Paterfamilias.
Pubertà: Era l`etá ideale per sposarsi, gli uomini alle 14 anni e le donne era alle 12.
Matrimonio: Dovuto aguerre sia interne come esterne, le legge incentivavano il matrimonio per aumentare la popolazione; Si definiva come l`unione tra un uomo e una donna con la finalità di procreare. Dopo di sposarsi, ledonne formavano parte della famiglia dell`uomo.
In questi tempi, le relazioni di carattere passegeri erano illegale.
Altre unione di carattere maritale erano:
- Concubinato: È nato dovuto la...
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