Educacion

Introduzione


Tutta la vita dei coniugi è chiamata ad essere una continua attuazione dell’amore che costituisce l’oggetto del matrimonio, come ragione ultima dell’indissolubilità e fedeltà. L’etica matrimoniale ha come criterio normativo l’amore come realtà umana. Ciò significa che l’amore interpersonale deve essere considerato più profondo cioè l’amore che cerca l’altro per quello cheè, nel riconoscimento dell’altro, come segno del dono reciproco nell’amore coniugale è fondato sulla natura umana e che possiede una rilevanza sociale e personale.
Nel presente lavoro si possono individuare tre idee fondamentali: la prima è l’importanza dell’amore nella coppia, fondamentale per portare avanti una famiglia; la seconda è l’importanza della persona in sé, che deve essere alcentro della relazione, necessaria per vedere l’altro non come diverso da se stessi, ma un’unità che porta alla complementarietà, pur mantenendo ciascuno la propria individualità; La terza infine consiste nel prendere seriamente in considerazione le relazioni di sofferenza e angoscia che si vivono all’interno di una famiglia.
Nel primo capitolo si ricostrano tre idee fondamentali per dare unsignificato all’esperienza di umanità che è propria dell’amore coniugale e della famiglia. Attraverso una riflessione antropologica e morale si presenta come nella cultura contemporanea sono concepite la sessualità, l’amore e la persona: Oggi la società tende a confondere i due termine sessualità e l’amore con il sesso, la natura umana è sessualmente differenziata e strutturata, la differenziazioneconsiste nell’essere maschio e femmina quindi la sessualità riguarda il nucleo della persona. L’amore è banalizzato costruendo dei rapporti egoistici e individualistici dove la persona è vista come soggetto di compiacimento, ma il suo valore reale è quello che si esprime nell’incontro dell’uomo e della donna che va sempre orientato alla persona e al dono di sé, amore umano che abbraccia tutta lapersona. Il materialismo e il personalismo si contrappongono nel definire la persona come centro di ogni rapporto.
Nel secondo capitolo esamineremo la frustrazione e l’aggressività come causa della violenza. Secondo alcuni studiosi, la violenza più diffusa è quella che avviene tra le mura domestiche, demolendo così il vero significato dell’amore coniugale e di conseguenza della famiglia comeluogo d’amore e di protezione. Al contrario, spesso essa rappresenta una fonte di trauma per l’abuso e il maltrattamento che in essa si presenta. La violenza nella coppia può assumere come avremo modo di scoprire il maltrattamento fisico, le privazioni psicologiche ed emotive, il sopruso economico e le umiliazioni sessuali.
Ma quali sono le cause della violenza nelle relazioni familiari?Quando e perché si verifica? Nel rispondere a questi interrogativi, ci siamo concentrati in modo particolare sulla violenza tra i coniugi e sulla violenza assistita dai figli. Le reazioni di violenza si verificano per l’aggressività. Una società che alimenta e fomenta il narcisismo, produce persone ogni volta più incapaci d’amare l’altro, facendo delle relazioni con l’altro un rapporto di sopraffazionee disprezzo. Una frustrazione che si converte in aggressività e porta sfaccettature delle relazioni violente.
Nel terzo capitolo si vuole presentare l’obiettivo delle relazioni di coppia facendo un presupposto etico che riteniamo sia fondamentale per capire le relazioni interpersonali nella reciprocità che si presenta con la regola d’oro, questa presenta due tratti fondamentali il primo laprescrizione di una reciprocità relazionale con una applicazione intersoggettiva e la seconda contiene in sé l’agire dell’uomo e in forma specifica della famiglia per aiutare a capire ciò che veramente lo fa essere uomo e che cosa invece lo danneggia, quindi si cercherà di fare l’altro lo giusto. In questo percorso etico si tiene in conto del riconoscimento dell’altro come persona perché ha...