Farmacia

Le risposte farmacologiche possono essere classificate: • Risposte graduali

• Risposte tutto-o-nulla (quantali)

Risposte graduali: Risposte misurabili in continuo, cioè
aumentanoall’aumentare della concentrazione (o della dose) di farmaco. Sono rappresentate dalle: curve concentrazione (o dose)-effetto graduali

Molti effetti farmacologici non possono essere misurati come rispostegraduali su una scala continua Risposte “tutto o nulla” o risposte quantali

Curva quantale dose-risposta:
Correla la dose alla frequenza con cui si produce un effetto farmacologico di tipo tutto onulla
Risposte NON misurabili in continuo (es. raggiungimento di un determinato valore pressorio, sonno, morte). Sono rappresentate dalle: curve dose-effetto quantali.
Esempio:
Scomparsa di un sintomoComparsa di un effetto collaterale

Tali risposte ci dicono quanti individui in un campione di una popolazione rispondono ad una determinata dose di farmaco

Come si stabilisce la dose di farmacopiù opportuno per un singolo individuo?

Curva della distribuzione normale (gaussiana) di frequenze (esprime la variabilità individuale)

Frequenza dei soggetti che rispondono ad una singoladose

CLASSI DI VARIABILITA’

Ampiezza della curva= dispersione

Dispersione indica come possa variare la sensibilità al farmaco nei diversi soggetti trattati.

Con il calcolo statistico èfacile determinare la dose media utilizzando solo un numero limitato di animali. Si può calcolare la dispersione usando i parametri che definiscono l’ampiezza della curva:

Deviazione standard (DS)Errore standard (ES)

Curva di Trevan

DE50

DE100

DL50

Indice terapeutico

IT= DT50/DE50

Esprime il margine di sicurezza tra dosaggi attivi nel senso desiderato e dosaggi tossiciIndice terapeutico

Limiti più restrittivi:

DL1/DE99

A

B

Importante la pendenza!

L’ind terapeutico più restrittivo è utile soprattutto nel caso in cui le curve di Trevan hanno...