Historia Del Teatro

APPUNTI DI STORIA DEL TEATRO SPAGNOLO

Con la parola “literatura” (dal latino lettera) indichiamo:

- un’ ARTE il cui materiale è il LINGUAGGIO
- l’insieme delle opere scritte con un PROPOSITO ARTISTICO

OBRA LITERARIA: è un discorso linguistico di estensione variabile, di natura estetica e destinato alla persistenza. Possiede un contenuto (ciò che viene detto) che non è reale eduna forma (come viene detto), che sono inseparabili.

GENEROS LITERARIOS: generi distinti in cui collochiamo le opere secondo criteri semantici, sintattici e fonici. Questo è un problema già affrontato nell’antica Grecia con Aristotele; ci sono 3 generi naturali: lirica, epica e drammatica;
- nella lirica, in versi, lo scrittore esprime sentimenti propri;
- nell’epica, in prosa o inversi, l’autore narra azioni o peripezie di alcuni personaggi;
- nella drammatica, o teatro, l’autore cede la parola ai personaggi dell’finzione che sviluppano i loro conflitti davanti agli spettatori;
I generi letterari si possono dividere in subgéneros, cioè ciascuno dei tipi in cui si divide un genere artistico.

TEATRO: è una parola polisemia che prima designava las gradas dove sirappresentavano scene religiose e può indicare l’edifico in cui si rappresentavano piezas teatrales. E’ la rappresentazione scenica di un testo letterario, realizzata da attori, resa viva dal fatto che ci sono i dialoghi. Ci sono anche spettacoli come parate,cabaret, corride. Ma il vero teatro è una finzione in cui l’attore finge di essere qualcun altro.

SCHEMA DI JACKOBSON: l’emissor che dà unmessaggio letterario è l’autore, mentre il receptor è il lettore, il mensaje è l’opera letteraria, il contexto è ciò che si riflette nell’opera e il canal può essere il libro che si legge.
Il teatro non risponde a questo schema: a volte conosciamo l’autore, a volte no; solitamente non c’è e il testo scritto viene pronunciato attraverso la voce degli attori; molte parole possono trasformarsi ingestualità. Pertanto il teatro è una comunicazione tra emisor (autore) e receptor (pubblico) tramite una rappresentazione viva fatta da attori (con dialoghi).

Teatro medievale spagnolo
E’ l’insieme dei testi letterari dei regni che più tardi formeranno la Spagna. Ciò che troviamo nell’Età Media è una serie di pratiche spettacolari medievali centrate nella figura del giullare, sebbene nei regnipeninsulari la nascita del teatro sembri legata alle pratiche liturgiche della Chiesa. Infatti abbiamo vari esempi della relazione del clero, con l’evoluzione delle rappresentazioni, come le Siete Partidas del re Alfonso X i Pastiglia, che consiglia ai chierici le rappresentazioni legittime per un sacerdote E’ un corpo normativo redatto in Pastiglia da Alfonso per dare una uniformità giuridica alregno.
DRAMMA LITURGICO: nel contesto della messa nacquero i tropos testi brevi cantati in forma di dialogo, nati intorno al canto dell’aleluya composti da chierici e accompagnate da musica in alcune feste liturgiche (pasqua e natale). I tropos nacquero nel IX secolo nell’Abadía di san Galo (Svizzera) e da lì si diffusero in Europa, sarebbero l’embrione del dramma liturgico e del teatro. Il lorocarattere sacro si unisce ad una vocazione esemplificata e didattica che suppone l’uso di una mímesis (imitazione della natura nell’arte classica) e l’esistenza di un destinatario. I primi tropos dono quelli del Visitatio Sepulchri relazionata alle celebrazioni della vigilia di pasqua, nella quale l’Angelo fa la domanda “A quién buscaís?” alle tre Marie (Maddalena, de Cleopa y Salomé). Questi sonostati trovati nel monastero di Silos (Burgos) nel secolo XI e a Santiago de Compostela (Galicia) nel XII.
Altri drammi liturgici dell’epoca sono:
1. l’Ufficio Pastorum (per Natale) trovati a Navarra tra l’XI e il XII secolo;
2. l’Ordo Stellae (per i re Magi e l’Epifania);
3. l’Ordo Proprietarum;
4. la Depositio (per il Venerdì Santo)
Siccome i rituali religiosi si svolgevano in...