Hume

Il pensiero di Hume mirava a realizzare una "scienza della natura umana", dotata del metodo sperimentale che Newton aveva utilizzato per la fisica, in cui compie un'analisi sistematica delle variedimensioni della natura umana, considerata la base delle altre scienze. La prima grande distinzione che egli effettua nell'ambito delle percezioni é tra impressioni ed idee; le prime sono le immagini ele passioni immediatamente presenti nella mente, le seconde sono copie delle impressioni la cui forza e vivacità è molto inferiore. Ogni idea deriva dalla corrispondente impressione e non esistonoidee o pensieri di cui non si sia avuta precedentemente l’impressione. Hume quindi risolve tutto il problema della realtà grazie solamente alle impressioni alle idee e al rapporto tra esse. Humeconsidera le idee astratte come delle idee particolari che sono congiunte con un nome generale in grado di richiamare altre idee particolari, questa caratteristica è sostenuta dal principio dell’abitudine.Per Hume l’immaginazione è la facoltà di stabilire relazioni tra idee. questa capacità opera libera, ma sempre costruendo pensieri formati da una successione continua di idee fra loro connesse . Humela paragona a una dolce forza di attrazione tra le idee che opera attraverso i criteri di somiglianza, della contiguità spazio temporale e della casualità. All’associazione ha dovuto il formarsi diquelle che Locke chiamò idee complesse, che è il comune oggetto dei nostri pensieri e ragionamenti. Le idee più comuni sono quelle di spazio tempo causa effetto e sostanza, a queste idee Hume dimostrache non corrisponde nessuna impressione.
Hume distingue gli oggetti presenti alla mente umana (impressioni e idee) in due generi: Le relazioni fra idee che sono proposizioni chesi limitano ad operazioni del solo pensiero, senza fare riferimento a ciò che è o può essere esistente. Si tratta di proposte ricavate basandosi sul principio di non-contraddizione. Hanno in se...