Il Ruolo Della Radio Italiana Nella Guerra
Presidente RAI, Annuario1944, Torino, 1945, pag.7
Indice
- Breve introduzione ........................................................................................
- La scoperta della Guerra d’Etiopia ...............................................................
- Dalla centralità al fenomeno dall’ascoltoclandestino ..................................
- La programmazione viene ridefinita ..............................................................
- La radio al servizio della popolazione .............................................................
- La fine della guerra e la ricostruzione ................................................................
- A la fine............................................................................................................
- Rriferimenti bibliografici ......................................................................................
Breve introduzione
Negli anni di guerra, i mass media si diventano come le principale mezzo per diffondere l’informazione e l’idee. NellaItalia, come in tutti i paesi, questo mezzo è stato utilizzato per controllare la popolazione e la gestione in funzione degli interessi dei governanti. La guerra in Etiopia aiutò al governo italiano si rese conto dell'importanza della radiodiffusione, e questo ha sido utilizato dopo durante la Seconda Guerra Mondiale.
In questo lavoro si pretende approfondire sul ruolo svolto per la radio nel cotestodella guerra e in particolare, nella Seconda Guerra Mondiale.
La scoperta della Guerra d’Etiopia
Non possiamo parlare della radiodifusione nel periodo della seconda guerra mondiale sensa tener conto prima quello che ha accaduto nella guerra d’Etiopia (1935). È quello che Francesca Anania chiama, ‘la conquista del popolo’.
Il portere político si rende conto dalla importanza dellaradio come mezzo per diffondere propaganda política. Le idee espansionistiche di Mussolini sono stati ben accolti dalla popolazione, grazie anche alla potenza di questo mezzo. Piano per volte, la radio acquista importanza come mezzo di comunicazione di massa al interno della società italiana. In questo periodo si può vedere varie fatti che sono importante dall punto di vista radiofónico, esoprattutto, dal punto di vista degli future attuazione del goberno fascista.
Il Governo tende a controlare tutti i settori dei media, non soltanto la radio, ma anche il cinema, i giornali… Nel 1935 sorge il ministero per la Stampa e la propaganda sotto la direzione di Galeazzo Ciano. L’orizzonte chiaro di questo organo erano di intensificare la propaganda per conquistare le masse e creare unitàsociale. Per questo último se potenziano l’ascolto colettivo, di massa. La piazza si diventa come un luogho importante per la società. È li, tutti insieme, dove si comincia ad ascoltare la radio che piano per volte si promoziona più. Se si tene conto le cifre di abbonatti in questo periodo si vede come aumentano col pasare degli anni. Da 41.000 nel 1927 a circa di 1.800.000 nel 1943.
In questoperiodo, nascono l’Ente radio rurale e Radio Balilla. Si diffonde la radio nella scuola, per educare alla popolazione nelle idee fasciste, e nella campagna. Le abbondanza delle migrazione alla città érano un problema. È per questo per cui il Governo pretendono controlare li movimenti migratori. I contennutti e la programazione evidentemente si trasformano per creare programmi especifici dove si...
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