La Luna

Forma e dimensione: La massa è pari a 1/81 di quella della Terra, ha una forma sferica (anche se è un ellisoide con il diametro massimo rivolto verso la terra). Il raggio è di 1738km, poco piu di ¼ del raggio medio della Terra. La densita è di 3,3 g/cm3, cioe inferiore alla densita della Terra. Il valore della accelerazione di gravità è circa 1/6 di quello esistente sulla superficie terrestre.La Luna non ha atmosfera ne idrosfera, allora non ci sono fenomeni crepuscolari (dove i periodi di illuminazinoe e di oscurita sono lunghi), il suolo lunare si riscalda fortemente durante l’insolazione e si raffredda rapidamente durante il periodi di oscurita (presenta temperature che durante il di superano i 110C e durante la notte scendono di -150C).
Si deve dire anche che la sua luminosita èscarsa, allora non riflette bene la luce che arriva dal Sole. Percio la sua superficie si comporta come se fosse costituita da rocce scure che dovrebbero essere simili ai basalti terrestri.
Rotazione: Intorno all’asse lunare nello stesso senso della rotazione della Terra (Ovest verso Est)e dura 27d 7h, cioe uguale a quella del moto di rivoluzione, percio la Luna rivolge alla Terra sempre la stessafaccia. Dalla Terra si vede che la Luna compie altre oscillazioni che ci consentono di scorgere un po piu della meta della sua superficie e si chiamano liberazioni apparenti. Queste non appartengono alla Luna, ma derivano dalle diverse posizioni e velocita con cui essa descrive l’orbita attorno alla Terra, dallo spostamento che la Terra compie nello spazio e dal luogo in cui osserviamo la Luna edalla rotazione terrestre. Per rendersi conto delle liberazioni, si deve considerare che l’asse di rotazione della Luna non è perpendicolare al piano dell’orbita lunare, ma forma un angolo di 6º 41’ con la perpendicolare a questo piano. Quindi vediamo, durante la rivoluzione della Luna, il suo Polo nord e sud.
Rivoluzione: È in senso antiorario lungo un’orbita ellittica e durante questo si puotrovare nel punto piu vicino alla Terra (perigeo) o nel piu lontano (apogeo). Il piano su cui giace l’orbita lunare non coincide con quella terrestre, ma è inclinato un poco piu di 5º, quindi l’orbita lunare interseca il piano dell’orbita terrestre in due punti, chiamati nodi (la cui linea dei nodi li unisce). La velocita della rivoluzione è maggiore vicino al perigeo e minore vicino al apogeo. Ladurata viene distinta se viene riferita a una stella della Sfera celeste (dove si ha il mese sidereo che dura 27d 7h) o all’allineamento Terra-Sole (dove si ha il mese sinodico o lunazione che dura 29d 12h). La differenza di quasi 2 giorni è perche quando la Luna ha finito di compiere una rivoluzione, la Terra non si trova piu nello stesso punto ma si è spostata intorno al Sole, e percio perripresentarsi nella stessa posizione di partenza, la Luna deve compiere un tratto supplementare della sua orbita.
Si deve dire anche che Luna e Terra si muovono intorno a un punto comune, cioe al baricentro, che si trova nell’interno della Terra ma lontano dal suo centro. Questo provoca le maree, che sono dovute alla forza centrifuga connessa al moto di rivoluzione del sistema Terra-Luna attorno albaricentro comune.
Traslazione: Quando compie il suo moto attorno al baricentro del sistema Terra-Luna, la Luna si sposta assieme alla Terra, intorno al Sole, e questo movimento di traslazinoe avviene con la stessa velocita angolare con cui la Terra compie la sua rivoluzione. La traiettoria è un ovale deformata, chiamata epicicloide.
Altri moti: La regressione della linea dei nodi, dove la linea diintersezione fra il piano dell’orbita lunare e quello terrestre non è fisso, ma si sposta e ruota in senso orario. Anche la rotazione dell’asse maggiore dell’orbita lunare, dove la linea che congiunge il perigeo con l’apogeo ruota in senso antiorario, in un tempo piu breve.
Il susseguirsi di noviluni e pleniluni
Fasi lunari: Quando la Luna si trova in congiunzione, ossia dalla stessa parte...