Media Digitali

I media digitali
Cap.1L’era dei mass media
I mezzi di comunicazione di massa hanno alcune caratteristiche comuni. Intanto sono prodotti culturali realizzati industrialmente,riprodotti e diffusi grazie alle tecnologie nella forma di mezzi uguali o simili,che portano a conoscenza dei loro utenti ,determinati contenuti che spesso sono prodotti anch’essi in forma industriale.
Prima della radio edella televisione i media erano prodotti materiali fabbricati bene e trasportati nei luoghi in cui il consumatore poteva acquistarli o noleggiarli. Con la radio e la televisione non c’è un prodotto materiale da distribuire, ma attraverso le onde elettromagnetiche, un insieme di contenuto viene ricevuto direttamente a casa del consumatore.
Fino a metà 800 i mass media sono stati alfabetici:offrivano soprattutto testi scritti,stampati nel caso dei giornali e dei libri. Successivamente sono comparsi i media non alfabetici che riproducevano tecnicamente le immagini come la fotografia, il cinema ed i suoni che sembravano abbattere di colpo le differenze sociali che circondavano la possibilità di leggere. I media fondati sulle immagini e suoni sono stati spesso considerati “banali”,“volgari”,”pericolosi” ma hanno goduto di grande popolarità e hanno conseguito importanti risultati artistici.
Nella proprietà dei media(giornali,riviste,cinema,discografia) si intrecciavano due modelli:
-la proprietà pubblica con la quale un medium è gestito dallo Stato o da un’azienda statale o anche da un soggetto fondamentalmente privato che però è finanziato dallo Stato;
-la proprietà privata nellaquale sono comprese 3 tipologie molto diverse tra loro:
1.la prima è quella degli editori che producono dei media per venderli e tranne profitto :
2.la seconda comprende quelle organizzazioni sociali come partiti,sindacati che possono dar vita a mass media per diffondere le proprie idee o notizie su di sé;
3.nella terza ci sono le grandi industrie o gruppi finanziari che si dotano di mass mediaper esercitare un’influenza economica o politica.
Il ruolo centrale dei mass media è stato messo in discussione dagli straordinari sviluppi dell’informatica: negli anni 80 si diffonde infatti il pc(personal computer). Quello che poteva apparire all’inizio uno strumento di uso personale per scrivere,ordinare dati,documenti,dieci anni dopo si potevano svolgere i compiti più vari come disegnare lapianta di un appartamento,ritoccare fotografie,comporre musica ecc.
Negli anni 80 i personal computer cominciano a connettersi fra loro in rete, ramificandosi in tutto il mondo:nasce internet uno strumento di lavoro,di studio,ricerca ,intrattenimento e gioco. Inoltre permette anche una comunicazione da pari a pari, sia in senso conversazionale(posta elettronica,messaggistica), sia comepossibilità per chiunque di pubblicare contenuti e renderli accessibili a tutti.
Nel 900 ogni medium aveva la sua tecnologia,le sue professioni e la sua cultura fino all’arrivo del computer. Esso è cosi versatile perché riesce a tradurre tanti linguaggi settoriali in un unico linguaggio:quello digitale,fatto di 2 numeri (digit) cioè 0 ed 1.
Con la digitalizzazione non avviene la sostituzione dei “vecchimedia”,cioè i mezzi di comunicazione d massa,con i nuovi media.
Cap.2 Le telecomunicazioni
Un tipo di comunicazione molto comune e a disposizione di tutti è quella a cui un qualunque soggetto invia un suo messaggio ad un destinatario specifico, come la conversazione orale . Non si tratta di una comunicazione uno a molti(come i media) chiamato broadcast,ma uno a uno o uno a pochi chiamato P2P(peer to peer, pari a pari). Nella comunicazione broadcast il destinatario si limita a ricevere,non gli viene richiesta nessuna particolare interazione; mentre nella comunicazione P2P ,per cominciare la conversazione orale, ci viene richiesto di rispondere e diventare a nostra volta emittenti. L’unico difetto della conversazione orale è che richiedere la compresenza nello stesso luogo. In una...