Presentazione Della Lettera A Diogneto

Presentazione della Lettera a Diogneto

DEIBIS.

8 DI NOVEMBRE 2011
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La perla dell’antichità cristiana
La perla dell’antichitàcristiana, come la chiamano alcuni scrittori cristiani, è realmente la lettera a Diogneto come il mondo la conosce.
Questa lettera è uno scritto apologetico sulla religione cristiana del II secolo(dell’ anno 200 d.C.), scritta in lingua greca, da un autore sconosciuto e indirizzata un certo Diogneto.
Diogneto è un uomo pagano che non conosce la religione cristiana.
“Lo scritto non eraconosciuto fino al XV secolo (1436), fintanto che Tommaso d’Arezzo, un giovane chierico latino che si trovava a Costantinopoli per studiare il greco, lo trovò per caso tra la carta usata per avvolgere ilpesce. La lettera originale fu bruciata durante la guerra Franco prussiana nell’anno 1870, e nel XVI secolo ne furono fate tre copie”.
La lettera a Diogneto si apre con alcune domande relative aicristiani:
* Quale è il DIO dei cristiani?
* Quale è la religione che permette loro di disprezzare a tal punto il mondo e la morte?
* In che cosa si differenzia da quella dei greci e deigiudei?
* Perché questa religione se è quella vera, è apparsa nel mondo cosi tardi?
Finalità della lettera: risponde alle domande che ha fatto Diogneto e offre una presentazione concisa e profondadell’idea cristiana di Dio.
LA STRUTTURA DELLA LETTERA
È abbastanza semplice ma molto profonda nel suo significato.
I. ESORDIO
II. L’IDOLATRIA
III. IL CULTO GIUDAICO
IV. IL RITUALISMOGIUDAICO
V. IL MISTERO DEL CRISTIANO
VI. L’ANIMA DEL MONDO
VII. DIO E IL VERBO
VIII. L’INCARNAZIONE
IX. L’ECONOMIA DIVINA
X. LA CARITA’
XI. IL LORO MAESTRO
XII. LA VERASCIENZA
Il primo capitolo è l’introduzione della lettera dove l’autore mostra l'interesse di Diogneto per la religione dei cristiani e tutte le domande che ha fatto per capire questa religione.
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