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Arrestato al Cairo presunto leader Al Qaeda
Lui si difende: "Scambio di persona"
Fermato in dogana, il presunto numero tre dell'organizzazione ha denunciato un errore di identità:Muhamad Ibrahim Mekkawi (il suo vero nome) non sarebbe Seif al-Adl, successore ad interim di Bin Laden dopo la morte dello "sceicco del terrore". Di origini egiziane, mancava ufficialmente dal Paese dal1988. Coinvolto nel complotto che costò la vita a Sadat, tornava per "ripulire il suo nome"
[pic]Una rara immagine di Seif al-Adl 
[pic][pic]IL CAIRO - Giallo sulla cattura all'aeroporto del Cairodi un egiziano ritenuto il presunto successore di Osama Bin Laden. L'uomo arrestato dalla sicurezza egiziana è un estremista islamico ricercato da anni, ma non si tratterebbe del numero tre di Al QaedaSeif al-Adl, come inizialmente annunciato: lo hanno reso noto fonti della sicurezza egiziana. William Carter, portavoce dell'Fbi: "Il governo americano farà ogni sforzo per verificare l'identitàdella persona in custodia".

L'arrestato è Muhamad Ibrahim Mekkawi, intercettato dopo aver presentato il documento di viaggio alla dogana dell'aeroporto del Cairo, di ritorno dal Pakistan a bordo di unvolo della United Emirates, dopo aver fatto scalo a Dubai. E' stato immediatamente trasferito in procura per essere sottoposto a interrogatorio. Fonti anonime delle forze di sicurezza hanno spiegatoche Mekkawi era ricercato in Egitto per essere interrogato in merito a un caso risalente al 1994, riguardante attività di un gruppo jihadista attivo contro il governo dell'ormai ex presidente Mubarakall'inizio degli anni Novanta.

Al momento dell'arresto, Mekkawi ha negato di essere il capo di Al Qaeda noto come Seif al-Adl e ogni legame con l'organizzazione terroristica. Poi, parlando con igiornalisti, ha spiegato di avere lasciato al Qaeda sin dal 1989 perché in disaccordo con i suoi dirigenti e ha smentito di averla guidata dopo la morte di Bin Laden. E di essere tornato in patria con...