Tribu urbane

Situazione delle tribù urbane in Spagna

Nella foto raggruppamento di tribù urbane in Piazza di Spagna, Madrid.
Nell’attualità le tribù urbane sono di moda più che mai, specialmente nelle grandi città come Madrid e Barcellona. La presenza di questi gruppi, numerosissimi, nel territorio spagnolo è notevole. Solo a Madrid è possibile incontrarne più di 15. Ogni tribù si appropria di uno spazio,anche se la maggior parte frequenta il centro, le zone commerciali, i bar e i locali notturni.
Molte sono vincolate alla violenza, e nonostante sia vero che molte possono essere pericolose, altre sono del tutto inoffensive.

Quando sorgono in Spagna?
Dopo la morte di Franco, Spagna si trovava in una clima di grandi cambiamenti. Durante la dittatura il paese, infatti, era rimasto in unacondizione di ritardo culturale rispetto al resto d’Europa, poiché non c’era libertà di espressione e di scambi culturali. Nel periodo della post-dittatura torna la libertà: Molti giovani scoprono un nuovo modo di vivere, le uscite notturne e il divertimento. Nasceva la “movida madrileña”, primo movimento di cultura alternativa giovanile, che veniva visto come la possibilità, fino ad allora sconosciuta,di essere sé stessi , e che si sarebbe prolungato fino agli anni 80. Sullo sfondo di tale movimento c’è una certa ribellione, da parte dei giovani stessi, proveniente soprattutto dai quartieri periferici, ma che prende piede, appunto, nel centro di Madrid. Certe zone si trasformarono in simbolo di quei giovani che erano desiderosi di nuove distrazioni; Malasaña diventa per eccellenza il quartieresimbolo di quel desiderio di vivere. Sono gli anni dei primi film di Almodovar, di fumetti molto trasgressivi, di un risveglio culturale oltre che musicale, soprattutto per quanto riguarda il pop. Compaiono sulla scena artisti come Alaska, gruppi come Mecano. Nell’argot notturno dell’epoca era tipica l’espressione: “ dov’è la movida?” per chiedere: “dove è la festa?”. Da Madrid il movimento diestense alle altre città Spagnole. E’ in questo clima che attraverso l’arrivo delle influenze culturali esterne, si comincia a sviluppare quella cultura underground, di modello anglosassone, che si era già diffusa nel resto del mondo.



Tribù più rappresentative nelle metropoli Spagnole.

Emo

Tribù molto di moda, alla quale si accostano adolescentisoprattutto tra i 14 e 16 anni.
Origine: Nasce negli anni 80 come uno stile musicale derivante dal punk hardcore americano. La parola emo deriva da emotionalhardcoremusic, Questo tipo di musica si caratterizza per la carica emotiva delle parole, quasi sempre di dolore, insoddisfazione e odio.
Estetica: Orecchini, tatuaggi, polsiere, capelli lisci che coprono l’occhio destro, scarpe converse, felpestrette col cappuccio, magliette aderenti al corpo, mostrano i boxer, preferiscono indumenti di color nero, ma usano sempre un accessorio o alcun indumento di un altro colore per rompere con la monotonia della vita, specialmente rosso o fucsia. Quasi sempre il colore dei capelli è nero.
Musica: Rifiutano tutto quello che è commerciale; La band Americana Mychemical romance è il gruppo musicale piùsimile a loro, ma nonostante ciò molte volte i membri di questa tribù rifiutano di avere legami con questo gruppo.
Linguaggio: Utilizzano molto il suffisso ix ( amiguix, amorix ), il suffisso core ( pedroxcore ) e il suffisso star. Tra le loro frasi preferite troviamo : “la vita è un tormento”, “sono un incompreso”. Hanno come simboli teschi, cuori rotti e stelle rosa.
Una persona che siconsideri emo, al di fuori dell’ambito musicale, è una persona che con la sua estetica vuole sembrare triste e amareggiata. Gli appartenenti a questa tribù hanno una visione negativa della vita e sono soliti a mostrarsi come vittime di una società che dimentica le vere necessità delle persone e si interessa solo degli interessi capitalistici. Si definiscono come non conformisti e si preoccupano...