Un Dia Mas
IL GIORNO IN PIÙ
[pic]
MONDADORI
www.librimondadori.it
© 2007 Arnoldo Mondadori Editore S.p.A., Milano
Prima edizione novembre 2007
[pic]
INDICE
IL GIORNO IN PIÙ 1
INDICE 2
1 La ragazza del tram 6
2 La “spesa non spesa” 19
3 Silvia 22
4 Un padre che non c’era 22
5 Ex (a volte ritornano) 27
6 Donne e guai 33
7 Una notte alpronto soccorso 37
8 Chissà dove sei 43
9 Waiting for Michela 49
10 Il diario 55
11 Cena romantica (hamburger e patatine fritte) 59
12 Il giorno dopo 63
13 Prima doccia insieme (e prima notte) 67
14 Il gioco 70
15 Le regole 74
16 Conoscersi (-8) 77
17 Brunch (-7) 83
18 Sexy Manhattan (-6) 89
19 Picnic (-5) 92
20 Il matrimonio (-4) 96
21 Neve e figli (-3) 9922 Il bagno (-2) 102
23 Game over (-1) 107
24 Nonna 112
25 Mamma 115
26 Chiacchierata con Silvia 118
27 Alla propria altezza 123
28 Parigi 127
A lei
Muore solo un amore che smette di essere sognato.
Pedro Salinas
When you were here before,
Couldn’tlook you in the eye
You’re just like an angel,
Your skin makes me cry
You float like a feather
In a beautiful world
I wish I was specialYou’re so very special
Radiohead, Creep
Sono sicuro, nel sonno, di svegliarmi in una casa in riva al mare, dove ho trascorso tutta la notte con la donna che amo, vivendo con lei momenti di assoluta felicità. Il rumore delle onde ha accompagnato prima la veglia, poi il sonno, abbracciati nel tepore dei nostri corpi nudi.
Misveglio invece in una camera d’albergo a Parigi e, pur sapendo ormai di uscire da un sogno, continuo a sentire il delicato rumore delle onde del mare.
Ma a Parigi non c’è il mare!
Di fronte a questa ineluttabile verità, sento crescere i rumori della strada delle grandi metropoli.
Sono le sette e venti. La sveglia è puntata alle otto, ma capita sempre più frequentemente che io mi svegliprima. Oggi, però, questo mio anticipare la sveglia è meno misterioso. Ieri sera, quando sono arrivato, ero molto stanco per la giornata intensa e per il viaggio, e verso le dieci mi sono messo a letto senza cenare, addormentandomi subito. Se non mangio è come quando mi metto a dieta: mi sveglio con meno fatica sapendo che posso fare colazione.
Forse il vero motivo di questo risveglio anticipatoè dovuto all’appuntamento di oggi. Il più importante della mia vita. Non posso ancora sapere cosa realmente accadrà, ma l’emozione che vivo in questo momento è così misteriosamente affascinante che mi riporta a quelle mattine presto, quando fuori era ancora buio e mi alzavo per scoprire i regali di Natale portati nella notte. Sono rimasto a letto, preso da questi pensieri che mi fasciavano e miavvolgevano. Mi sono alzato solo per aprire le tende, ma poi sono tornato subito sotto le coperte. Mi piace rimanere nel tepore del risveglio. Mi aiuta a entrare lentamente in ciò che mi aspetta. Guardo fuori dalla finestra e ammiro il cielo e i tetti di Parigi. Ci sono un po’ di nuvole che si muovono veloci. Riordino i pensieri, e osservo un po’ la mia vita. Sono molto intimo con me stesso nelleore del mattino. Molto più che la sera. Mi capita spesso, quando vado a letto, di pensare alle mie cose, ma negli anni ho scoperto che al mattino sono più buono con me stesso. Più tranquillo. Quando mi sveglio prima, me ne resto a letto a sentire tutti i piccoli rumori. Anche quelli dentro di me. Ascolto quelli della casa, a volte quelli dei vicini, o quelli della strada. Oggi i rumori sono tutti...
Regístrate para leer el documento completo.