L´Ermetismo

Sorge intorno agli anni venti e si sviluppo negli anni compresi tra le due guerre mondiali. Il termine ermetismo e quindi l´aggettivo ermetico deriva da Mercurio, il dio delle scienze occulte, e fuadoperato da Francesco Flora ad indicare la nuova poesia caratterizzata dai poeti ermetici, per la loro lingua chiusa sottile, di scurita e indecifrabile, como se fosse una scienza occulta.
La poesiaermetica si mosse nell´ambito del Decadentismo, ma di tutte le politiche sorte il seno al Decadentismo fece suo sviluppò quella dei simbolisti francesi, perciò fu detta anche poesia neosimbolista.Uno dei grandi movimenti francesi fu la poetica del Mallarmé e dei simbolisti francesi che si diffusero in Italia alcuni decenni dopo il suo sorgere, a cause del generale ritardo di tutta la culturaitaliana rispetto all´evoluzione della cultura europea.
Per quanto riguarda i contenuti, la poesia ermetica rifutó la concezione oratoria della poesia intesa come celebratrice di ideali esemplari eperseguì l´ideale delle forme metriche e retoriche tradizionali, ma anche da ogni finalità pratica, didascalica, celebrativa, narrativa e descrittiva.
La poesia pura era quella che esprimeva ilnostro essere più profondo e segreto. Il tema centrale della nuova poesia fu il senso della solitudine disperata dell´uomo moderno, che ebbe perduto la fede negli antichi valori, nei miti della civiltàromantica e positivistica e non ha più certezze a cui adattarsi soldamente, in un mundo incomprensibile, sconvolto dalle guerre e offeso dalle dittature.
Altri temi della nuova poesia furono:L´incomunicabilità: cioè l´incapacità e l´impossibilità di un colloquio aperto con gli altri.
L´alienazione: cioè la coscienza di essere ridotto ad un ingranaggio della moderna civilá di massa.
Lafrustrazione: cioè la coscienza del contrasto tra una realtà quotidiana sempre banale e deludente e l´ideale di una vita diversa, intuita ma irrealizzabile.
I nuovi poeti non ebbero più miti e...