La Educación En Italia

Páginas: 31 (7666 palabras) Publicado: 5 de marzo de 2013
L'istruzione in Italia è regolata dal Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, con modalità diverse secondo la forma giuridica (scuole pubbliche, scuole paritarie, scuole private). La formazione professionale dipende invece dalle regioni.
Nel complesso, almeno stando alla legislazione di riforma in vigore, si passa da un obbligo scolastico che termina a 16 anni, ad un dirittodovere, o obbligo formativo, che dura fino al diciottesimo anno di età.
Storia dell'istruzione in Italia
Questa voce tratta l'evoluzione dell'istruzione scolastica in Italia a partire dal periodo medioevale fino ai giorni nostri.
Medioevo [modifica]
Nell'alto medioevo ed ancora nel secolo XI l'istruzione in Italia, come anche nel resto d'Europa, fu interamente affidata alla Chiesa, o almenol'esistenza di scuole laiche, che è stata più volte ipotizzata, non è documentata. Sintetizzando una situazione che in realtà è variata molto nell'arco dei secoli qui considerati, si può dire che vi erano tre tipi di scuole religiose[1]:
* scuole parrocchiali, che fornivano un'alfabetizzazione di base,
* scuole vescovili,
* scuole cenobiali dell'ordine benedettino.
A parte le scuoleparrocchiali, che fornivano un'istruzione estremamente limitata a una piccola parte della popolazione, il fine delle scuole religiose era essenzialmente la preparazione del clero, o meglio di una sua parte minoritaria. Alcune delle scuole vescovili e cenobiali ammettevano però come studenti anche alcuni laici. Il livello medio di istruzione era comunque molto basso anche tra i nobili, tra i quali eradiffuso l'analfabetismo. Alcune famiglie assumevano però religiosi come precettori privati per i propri figli.
La situazione della scuola inizia a cambiare nel XII secolo e si trasforma profondamente nel corso del secolo successivo. Nell'ambito delle scuole religiose, mentre le scuole parrocchiali tendono a sparire, per l'insegnamento superiore i benedettini vengono affiancati da altri ordini,come i domenicani, che istituiscono anch'essi scuole. Inoltre si sviluppano abbastanza rapidamente scuole laiche a tre diversi livelli, grosso modo corrispondenti alle attuali scuole primaria, secondaria e universitaria.
L'insegnamento elementare laico si sviluppa grazie al moltiplicarsi di scuole sia private che comunali. Ogni scuola impegnava in genere un solo maestro che nel caso delle scuoleprivate viveva solo delle quote pagate dagli scolari. Anche quando la scuola era finanziata dal comune il maestro integrava il suo stipendio con quote dovute dagli studenti in misura fissata dal comune. Un maestro poteva insegnare a cento o centocinquanta scolari. Quando la scuola era comunale e il numero degli scolari era ritenuto eccessivo anche secondo i criteri dell'epoca il comune potevaobbligare il maestro ad assumere un ripetitore, al quale doveva corrispondere una parte (minore) dei proventi.
Nel corso del XIII secolo si svilupparono anche scuole laiche secondarie, rivolte ad alunni già alfabetizzati. Esse erano per lo più di due tipi:
* scuole d'abaco, nelle quali si apprendevano le tecniche di calcolo con le cifre arabe e i metodi della matematica mercantile. Si tratta discuole che nacquero in Italia e costituiscono una tradizione della nostra cultura.
* scuole di grammatica, il cui programma d'insegnamento era basato sullo studio della lingua latina e la lettura di autori classici e soprattutto medievali.
Gli studenti che frequentavano le scuole d'abaco erano poco più della metà del totale. Sia le scuole d'abaco che quelle di grammatica esistevano sia nellaforma privata che in quella comunale. Alcuni comuni istituirono anche altri tipi di scuole: ad esempio scuole di giurisprudenza. Naturalmente famiglie ricche e nobili continuavano ad usare precettori privati per i propri figli.
Infine, nello stesso XIII secolo sorsero le università.
Alla fine del Duecento le scuole religiose, pur rimanendo essenziali per la preparazione del clero, persero ogni...
Leer documento completo

Regístrate para leer el documento completo.

Estos documentos también te pueden resultar útiles

  • Educación infantil en italia
  • Educación en Italia
  • Educación humanística en Italia
  • Italia
  • ITALIA
  • Italia
  • Italia
  • Italia

Conviértase en miembro formal de Buenas Tareas

INSCRÍBETE - ES GRATIS