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PASSATO PROSSIMO
Roma, 7 dic (Velino/Velino Latam) - “Rieletto e con più potere”. Così il quotidiano boliviano La Razón ha celebrato il successo elettorale del presidente Evo Morales, che èstato rieletto “per la prima volta in 27 anni di democrazia”. Ma l’eco della vittoria di Morales ha passato anche per l’Atlantico e trovato spazio in diverse testate europee. La notizia è stato la piùletta nella versione on-line del quotidiano El País. Oltre alla cronaca, il quotidiano di Madrid se ha soffermato sul voto e le sensazioni dei boliviani in Spagna, ha detto: “I ricchi nonvogliono la giustizia sociale”, avendo sintetizzato il titolo richiamando le riforme “bolivariane” e il peso - in calo - delle opposizioni radicati nelle regioni più ricche del paese.Il quotidianofrancese Le Figaró spegne gli entusiasmi ha spiegato che Morales, lungi dall’aver raggiunto qualsiasi risultato durante il suo primo mandato, “dovrà affrontare la sfida della povertà” essendo continuareancora la Bolivia “uno dei paesi più poveri del continente”. El Mundo ha dato voce alle parole degli oppositori che si dicono convinti che “la gente scoprirà l’inganno di Evo, la sua vocazionedittatoriale”.
Le Monde ha individuato nella “identificazione dell’elettorato popolare con il primo presidente indigeno”, l’elemento decisivo del successo di Evo. La vittoria di Evo è statoovviamente celebrata anche dai quotidiani latinoamericani. Per il venezuelano El Universal Morales “stravince in Bolivia e pensa al 2015”: ipotesi che la testata deduce dal fatto che l’ex cocalero haparlato di questo come il primo mandato, ai sensi della nuova Costituzione approvata lo scorso anno. Dal vicino Venezuela, la testata antigovernativa Globovisión ha parlato della vittoria di unMorales “che prometterà di accelerare il cambio”. La testata cilena Emol ha messo l’accento sulla lettura che Morales ha dato del suo schiacciante successo: “Questo progetto è ora di tutto il popolo...