Clarin

VOLTAN JASMINE

SCALETTA DEI CONCETTI PRINCIPALI
a. L’uomo è un essere dotato di ragione e che dalla natura è stato reso da tempo maggiorenne.
b. L’uomo si trova in uno stato diminorità nel quale può rimanere per comodità, ma è necessario che esso trovi il coraggio di servirsi delle propria intelligenza.
c. L’uomo si pone così sotto tutela di suoi “tutori”. Infattisecondo Kant deve essere riconosciuta la difficoltà ad uscire da uno stato di “minorità” divenuto una sorta di vera e propria disposizione naturale, quindi l’uomo necessita di aiuto perattuare questo processo. In questo pensiero possiamo trovare un riferimento al mito della caverna di Platone: la vera conoscenza è quella delle idee, relativa a oggetti che sono al di fuoridella comune opinione.
d. L’uso che può essere fatto della libertà è “pubblico” oppure “privato”. Il primo è illimitato: è la libertà della discussione e della elaborazione teorica. Ilsecondo può invece essere sottoposto a delle limitazioni in chi, esercitando una funzione pubblica, è tenuto innanzitutto alla salvaguardia del bene comune.
e. Il processo di “illuminismo” èfavorito in misura decisiva da uno stato che innanzitutto nelle questioni religiose assicuri il rispetto della libertà di coscienza.
f. La tendenza ad esercitare il libero pensiero èinsita nella natura umana, che non è quella di una macchina. Lo sviluppo di tale tendenza è possibile solo se il contemporaneo sviluppo della “libertà civile” viene governato in modo da nontrasformarsi in anarchia.
g. In conclusione Kant afferma che l’età in cui viviamo non è rischiarata ma offre la possibilità all’uomo di intraprendere il processo di emancipazione dallostato di minorità.



DEFINIZIONI
Illuminismo --> uscita dell’uomo dallo stato di minorità;
Minorità --> è l'incapacità di servirsi del proprio intelletto senza la guida di un altro;