Design Conduttivo
conduttivo
di
Gianpiero
Alfarano
Il
carattere
pervasivo
ormai
raggiunto
dal
design
lo
ha
portato
a
costruirsi
una
reputazione
talmente
generalistica
e
semplificata
da
far
sostituire,
nell’opinione
pubblica,
il
concetto
di
Design
con
quello
di Idea.
Ciò
vuol
dire
che
al
design
è
ormai
riconosciuta
una
tale
capacità
di
suggestione
da
essere
totalmente
svincolato
dal
dover
essere
capito.
Non
serve
capire
basta
fruire!
È
l’imperativo
categorico
che
ci
circonda.
Del
resto
sono sempre
più
le
cose
che
usiamo
senza
sapere
come
sono
fatte
che
quelle
di
cui
conosciamo
completamente
la
loro
consistenza.
Uno
smartphone,
l’iPad
o
il
ventilatore
Air
Multipleir
non
sono
certo
oggetti
comprensibili.
Sono
oggetti
altamente
complessi che
si
apprezzano
per
ciò
che
promettono
di
fare,
ma
devono
molto
alla
loro
riconoscibilità
formale
nella
giungla
degli
oggetti.
È
attraverso
l’identificazione,
trasmessa
dal
design,
che
gli
viene
favorita
la
comprensione
e
garantito,
in
modo sottinteso,
un
valore
di
appartenenza
al
fronte
più
avanzato
dell’innovazione.
Quest’onere
e
prestigio
che
da
sempre
il
design
ha
avuto
lo
ha
eletto
a
protagonista
e
vittima,
nel
contempo,
della
esibizione
formale.
Sempre
più
la
sua
missione
si
è identificata
nell’essere
esuberante,
appariscente,
verso
una
piena
spettacolarizzazione
delle
forme.
Vi
sarà
capitato
di
chiedervi
davanti
ad
un
nuovo
oggetto,
magari
di
design,
dov’è
l’idea?
Risposta:
nella
spettacolarizzazione
dell’effetto!
Se
Jannacci cantava
anni
a
dietro
“…per
vedere
di
nascosto
l’effetto
che
fa”
oggi
l’effetto
deve
essere
evidente
addirittura
prima
che
si
manifesti.
Allora
tutti
a
caccia
di
effetti!
Magari
di
effetti
speciali.
Trascurando
di
considerare
che
ampliare
la spettacolarizzazione
comporta
un
aumento
di
velocità
nel
comprendere
e
distinguere
il
nuovo.
Occorre
capire
in
poco
tempo
e
dedurre
in
fretta
da
pochi
elementi.
Il
rischio
è
di
non
fare
in
tempo
a
riconoscere
in
un
oggetto
l’idea
sopraffatta dall’invadenza
della
forma.
Una
sorta
di
perversione
che
fa
godere
più
del
segno
che
del
suo
significato.
In
realtà
ciò
che
serve
alle
aziende
non
è
tanto
far
percepire
l’idea
che
c’è
dietro
ad
un
prodotto
quanto
il
suo
valore.
Se
il valore
può
essere
inteso
come
reputazione,
questo
è
stato
da
sempre
veicolato
dal
design
che
in
tutta
la
sua
storia
ha
firmato
e
certificato
nuove
ipotesi
sia
di
prodotto
sia
di
comportamento
sociale.
Il
design,
figlio
di
una...
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